Il Governo chiede a Bruxelles di prorogare lo split payment
Tra Ance e Governo si va verso lo scontro “richiesta di proroga split payment è un deliberato atto contro le imprese”
“Siamo stanchi di sentire promesse – dichiara Gabriele Buia presidente dell’Ance parlando ai microfoni dei cronisti – La proroga dello split payment, che da più parti sembra ormai cosa certa, non è altro che un deliberato attacco contro le imprese di costruzione”
La richiesta di proroga dello split payment, duramente contestata da tutte le organizzazione di categoria impegnato nella tutela degli interessi delle aziende di costruzione e di progettazione, sembra essere stata avanzata nelle scorse ore dal Governo a Bruxelles. “chiedere una proroga dello split payment è un atto che va contro gli interessi delle imprese, soggetti a cui (anche in questi mesi di crisi socio sanitaria) è stata tolta liquidità – dichiara l’ANCE – L’Italia con tutte queste manovre è diventata, per quanto riguarda i rimborsi Iva, il triste fanalino di code dell’Europa”.
La richiesta, che per ora non è ancora stata confermata, è, secondo l’ANCE, l’ennesima dimostrazione di come si preferisca vedere le imprese chiudere invece che aiutarle.
“Sono anni – punta il dito Buia – che come ANCE combattiamo e chiediamo di eliminare la norma ingiusta dello split payment. Una norma che con la scusa dell’evasione fiscale sposta due miliardi e mezzo dalle, togliendoli alle imprese- La verità è solo la necessità da parte dello Stato di fare cassa il più velocemente possibile”.
Split Payment e fatturazione elettronica
Il progressivo avvio della procedura della fatturazione elettronica ha fatto cadere la necessità di controllare le aziende tramite la misura dello split payment. Una misura che secondo la stessa Unione Europea poteva essere solo temporanea. Lo split Payment è attivo e al centro delle critiche di ANCE da cinque anni.
“Con questa decisione – conclude Buia – è chiarissimo come si voglia far scontare alle imprese il costo sostenuto dalla Stato in questi difficili mesi. Ma per le imprese la proroga dello split payment non rappresenterà la ripresa dal lockdown ma la definitiva scomparsa causata da una misura che secondo la UE sarebbe già dovuta sparire”