– Io non rischio – conclusa con successo ottava edizione della campagna
Si è conclusa con successo l’ottava edizione della campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali che interessano il nostro Paese promossa dal Dipartimento della Protezione civile.
Si è conclusa con successo l’ottava edizione della campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali che interessano il nostro Paese promossa dal Dipartimento della Protezione civile. Nelle giornate di sabato 13 e domenica 14 ottobre, 3.500 volontari e volontarie di protezione civile hanno incontrato i cittadini nei punti informativi “Io non rischio” allestiti nelle principali piazze del territorio nazionale per comunicare e informare sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.
“Desidero ringraziare per l’impegno e la dedizione tutti quelli che hanno contribuito alla perfetta riuscita di questa iniziativa che stiamo portando avanti ormai da otto anni e che ritengo di importanza straordinaria, specialmente nel momento dell’incontro in piazza con i cittadini – sono le parole del Capo Dipartimento Angelo Borrelli.
“Per questo, voglio ringraziare in primo luogo tutti i volontari, che si sono spesi con il consueto trasporto prima nel momento della formazione e poi in quello fondamentale della comunicazione e dell’informazione ai cittadini. È anche grazie a questi volontari se avremo da domani cittadini più consapevoli dei rischi del territorio e dei comportamenti e delle buone pratiche che possono aiutare a ridurli.
“Grazie poi ai nostri partner in questo progetto, in particolare ad ANPAS che otto anni fa ci ha proposto l’idea della campagna, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica.
Grazie a Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica, che hanno consentito l’inserimento nella campagna del rischio maremoto e del rischio alluvione.
“Ma il ringraziamento voglio estenderlo anche a chi questa campagna l’ha voluta sostenere, comprendendone lo spirito e l’importanza per un Paese più resiliente. Grazie quindi a RAI, Gruppo Ferrovie dello Stato, ANAS, ENEL, ENI, SNAM, Poste Italiane, Pubblicità Progresso, Tim e Vodafone, e grazie a tutti gli organi di informazione che hanno amplificato e rilanciato il messaggio di Io non rischio.
“Infine, voglio rivolgere un ringraziamento speciale al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che con la sua presenza nel corso della campagna ha mostrato ancora una volta la sua grande vicinanza e attenzione ai temi di protezione civile e ai nostri volontari”.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un alluvione.