Chi sono e cosa fanno gli ingegneri elettrici?
Un ingegnere elettrico è qualcuno che applica la fisica e la matematica dell'elettricità, dell'elettromagnetismo e dell'elettronica per progettare e sviluppare nuove apparecchiature e nuovi sistemi elettrici.
L’ingegneria elettrica risale alla fine del XIX secolo ed è una delle più recenti branche dell’ingegneria. Il campo dell’elettronica nacque con l’invenzione del tubo a vuoto con diodo a valvola termionica nel 1904 e fu la base di tutta l’elettronica, comprese radio, televisione e radar, fino alla metà del XX secolo.
L’ingegneria elettrica si occupa della tecnologia dell’elettricità e si occupa in particolare dell’elettricità, dell’elettromagnetismo e dell’elettronica. Comprende anche energia, sistemi di controllo, telecomunicazioni ed elaborazione dei segnali.
Chi sono e cosa fanno gli ingegneri elettrici?
Un ingegnere elettrico è qualcuno che applica la fisica e la matematica dell’elettricità, dell’elettromagnetismo e dell’elettronica per progettare e sviluppare nuove apparecchiature e nuovi sistemi elettrici.
Alcuni dei pionieri più importanti dell’ingegneria elettrica includono Thomas Edison (lampadina elettrica), George Westinghouse (corrente alternata), Nikola Tesla (motore a induzione), Guglielmo Marconi (radio) e Philo T. Farnsworth (televisione). Gli attuali ingegneri elettrici lavorano su vari progetti, dalla progettazione di elettrodomestici alla progettazione di sistemi di telecomunicazione elettrica su larga scala, centrali elettriche e sistemi di comunicazione satellitare.
Cosa fa un ingegnere elettrico?
Gli ingegneri elettrici lavorano su una grande varietà di progetti, come computer, robot, telefoni cellulari, schede, radar, sistemi di navigazione, cablaggio e illuminazione negli edifici e altri tipi di sistemi elettrici. Sempre più ingegneri elettrici si affidano a sistemi CAD (computer-aided design) per la creazione di schemi e la disposizione di circuiti e utilizzano i computer per simulare il funzionamento di dispositivi e sistemi elettrici.
Gli ingegneri elettrici lavorano in vari settori e anche le competenze richieste quindi variano. Queste competenze professionali possono variare dalla teoria dei circuiti di base a quelle richieste per essere un project manager. Anche gli strumenti e le attrezzature di cui un ingegnere elettrotecnico potrebbe aver bisogno sono variabili e possono variare da un voltmetro semplice a un analizzatore di fascia alta a software di progettazione e produzione avanzati.
Le mansioni lavorative di un ingegnere elettrico possono richiedere:
- Valutazione di sistemi elettrici, prodotti, componenti e applicazioni
- Progettazione e conduzione di programmi di ricerca
- Applicazione della conoscenza di elettricità e materiali
- Conferma delle capacità del sistema e dei componenti mediante la progettazione di metodi e proprietà di test
- Sviluppo di prodotti elettrici studiando le esigenze dei clienti
- Ricerca e test di metodi e materiali di fabbricazione e assemblaggio
- Sviluppare processi produttivi progettando e modificando le attrezzature
- Assicurare la qualità del prodotto progettando metodi di collaudo elettrici
- Test dei prodotti finiti e delle capacità del sistema
- Preparare report sui prodotti raccogliendo, analizzando e riassumendo informazioni e tendenze
- Fornire informazioni di ingegneria rispondendo a domande e richieste
- Mantenere la reputazione del prodotto e dell’azienda rispettando le normative federali e statali
- Gestione della banca dati dei prodotti scrivendo programmi per computer e inserendo dati