Ingegneri Ferrari… chi sono i 4 ingegneri che hanno scritto (e rivoluzionato) la recente storia del cavallino?
I 4 ingegneri che hanno scritto (e rivoluzionato) la storia moderna della Scuderia Ferrari. I grandi ingegneri Ferrari.
Chi sono i grandi Ingegneri Ferrari che nell’era moderna hanno contribuito a scrivere la storia del cavallino? Se è vero (ed è verissimo) che dietro ogni grande vittoria in formula uno possiamo trovare un grande pilota, è altrettanto vero che dietro ogni grande monoposto si nasconde un grandissimo ingegnere!
I 4 ingegneri che hanno scritto (e rivoluzionato) la storia moderna della Scuderia Ferrari. I grandi ingegneri Ferrari.
Non so voi, ma chi scrive ha sognato per anni di diventare uno degli Ingegneri Ferrari. Respirare quell’atmosfera, partecipare alle vittorie del cavallino, lavorare gomito a gomito con i grandi ingegneri e progettisti… oggi, per condividere con voi questa passiamo, vi vogliamo portare a fare un viaggio tra i grandi nomi dell’ingegneria automobilistica.
Conosciamo i 4 migliori Ingegneri Ferrari degli ultimi 30 anni del cavallino!
John Barnard
Barnard è stato uno dei grandi ingegneri del mondo della Formula Uno. Famoso per aver introdotto nel circuito F1 il telaio in fibra di carbonio Barnard fu l’artefice negli anni 80 dei successi del team McLaren, un periodo ricco di successi dove dalla sua mente nacquero alcune delle più belle auto della storia della Formula Uno. Dopo l’esperienza in McLaren divenne uno degli Ingegneri Ferrari che, insieme a Rory Byrne, pose le basi per i successi di Schumacher.
Ross Brawn
Portare una scuderia esordiente a vincere il titolo mondiale sembrava una follia, eppure Brawn porto due titoli alla Benetton nel 94 e nel 95. Nel 1996 Brawn entra a far parte della famiglia degli ingegneri ferrari, un matrimonio che porta a Maranello 6 mondiali costruttori e 5 titoli piloti dal 1999 al 2004.
Rory Byrne
Sbarcato in Formula Uno senza nessuna competenza universitaria in ingegneria, Byrne arrivo alla Toleman con una laurea in chimica e scienze, divenne in pochi anni uno dei grandi progettisti del circo della Formula Uno. Passato alla Benetton fu l’artefice del successo del 1986 e successivamente face parte con Brown del Team Schumacher che colse due titoli in Benetton nel 1994 e nel 1995 per poi passare in Ferrari per continuare a vincere e a scrivere l’epopea dei 6 Mondiali costruttori e 5 mondiali piloti in 6 anni.
Aldo Costa
Costa ha iniziato a farsi notare in Formula Uno come assistente di Rory Byrne tra gli ingegneri Ferrari negli anni d’oro di Schumacher. A Maranello ha contribuito con le sue idee a costruire il successo della scuderia del cavallino e nel 2004 è succeduto a Byrne come Capo Progettista. Rimane in Ferrai fino al 2011 portando a Maranello un altro titolo piloti e gli ultimi due titoli costruttori Ferrari.
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