Uno smartwatch anti – epilessia inventato da tre alumni del PoliMI conquista gli USA
Per la prima volta la Food and Drug administration americana approva un wearable device anti – epilessia: successo della formazione italiana, il PoliMI ancora sugli scudi.
Embrace è un dispositivo da polso in grado di rilevare l’emergere di una crisi epilettica e segnalarla tempestivamente ai soccorsi con un semplice sms. I risultati dei test hanno riscontrato il 100% di successi nella prevenzione di complicazioni dovute a crisi epilettiche, dati che, per la prima volta al mondo, hanno convinto la FDA (Food and Drug Administration, l’ente che in USA regola i prodotti alimentari e farmaceutici) ad approvare l’utilizzo di un “wearable device” come dispositivo medico, con applicazioni in neurologia.
È un primato 100% italiano e politecnico: lo smartwatch Embrace è progettato e realizzato da Empatica, giovanissima azienda high-tech fondata in Italia da tre Alumni, Matteo Lai (Architettura), anche CEO dell’azienda, Simone Tognetti (Ingegneria informatica) e Maurizio Garbarino (PhD).
Il dispositivo ha la migliore tecnologia al mondo per quanto riguarda il monitoraggio e l’analisi dei parametri fisiologici, grazie alla quale, ancora prima dell’FDA, ha convinto clienti del calibro di Nasa, Microsoft Research, Intel e le università più prestigiose del mondo, compresi MIT e Stanford. Affective computing, machine learning, analisi dei big data e design innovativo sono le carte vincenti del successo di Empatica: “è una strada nuova”, commenta Matteo Lai.
“Abbiamo progettato il primo dispositivo medico al mondo in grado di vincere un premio di design, pur essendo utilizzato come prodotto salvavita: tecnologia all’avanguardia e buon design vanno di pari passo”.
Premiato dal Politecnico come Alumnus dell’anno nel 2016, Lai è uno degli imprenditori supportati da Endeavor Italia, la principale associazione no-profit che seleziona imprenditori ad alto potenziale (scale up) e li aiuta ad affermarsi a livello mondiale.