Un franchising in grado di ridare vita ai centri storici
Agenti immobiliari e Federfranchising propongono la nascita di un franchising per ridare vita ai centri storici
Un franchising per i centri storici. Lo scorso 30 gennaio si è tenuto a Roma un incontro organizzato da Anama, l’associazione degli agenti immobiliari Confesercenti, per fare il punto sullo stato di salute del mercato degli immobili e del settore dei valutatori immobiliari regolarmente formatisi nei corsi riconosciuti dagli ordini professionali.
Un franchising in grado di ridare vita ai centri storici
Il vertice è stato aperto da Bussoni che ha illustrato l’accordo tra Anama e Feder franchising per un progetto di rilancio del commercio nei centri urbani, attraverso l’utilizzo di temporary stores di qualità e di reti franchising.
“In questi anni la crisi del commercio ha avuto effetti negativi anche sul mercato degli immobili commerciali” ha dichiarato alla stampa Mauro Bussoni Segretario Nazionale Confesercenti “La desertificazione commerciale nei centri storici ha lasciato circa 500mila locali commerciali sfitti da riaprire nel cuore delle città italiane. Con questa nuova iniziativa Confesercenti, Anama e Fede franchising si propongono un duplice obiettivo: favorire allo stesso tempo la nascita di nuove imprese, garantendo alle startup le migliori condizioni, e la ripresa del mercato immobiliare commerciale. Questo infatti può essere, a detta degli imprenditori, l’anno della ripresa: il mercato immobiliare italiano può ripartire. Le manovre di fine anno dovrebbero incentivare la compravendita che finalmente porta segni positivi. I numeri parlano chiaro: nell’ultimo trimestre si sono registrate 206.945 transazioni, +3,6% rispetto allo stesso periodo del 2013. Positivi il settore residenziale, che con 94.861 transazioni registra una variazione del +4,1%; il settore commerciale e anche il settore produttivo Riduce la variazione negativa il settore terziario. Confrontando i dati dei primi tre trimestri dell’anno con lo stesso periodo del 2013, il settore residenziale, con un totale di 300.859 transazioni, mostra una variazione del +2,2%”.
Ai franchisor interessati saranno proposti gli immobili commerciali più adatti, selezionati attraverso analisi di mercato, e una selezione dei potenziali franchisee, ai quali invece sarà offerta la possibilità di garantire con fidejussione i rapporti di locazione.