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Attualità

Una sottoscrizione per sostenere la partecipazione delle scuole superiori italiane al concorso zero robotics

Potranno ricevere un contributo per partecipare alle finali europee le scuole superiori italiane finaliste del concorso Zero Robotics

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Potranno ricevere un contributo per partecipare alle finali europee le scuole superiori italiane finaliste del concorso Zero Robotics – competizione internazionale organizzata dal MIT di Boston e coordinata per l’Italia da un Comitato Guida composto da Politecnico di Torino, Università di Padova, Agenzia Spaziale Italiana, Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e Rete Robotica a Scuola – che consiste nella sfida tra squadre di studenti nella programmazione degli Spheres, piccoli satelliti sferici ospitati all’interno della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

Infatti, grazie a una sottoscrizione aperta dal coordinamento europeo della competizione, sarà possibile concretizzare l’attenzione mediatica che si era sviluppata nelle scorse settimane attorno alla partecipazione italiana alla sfida, dopo le offerte di contributo per partecipare alle finali ricevute da un istituto superiore in gara.

I ragazzi delle squadre italiane che avranno accesso alle finali – la classifica delle semifinali si conoscerà a metà dicembre – potranno ricevere un contributo per il viaggio e l’alloggio ad Alicante (Spagna), dove quest’anno si terrà la finale per le squadre europee. La finale della competizione internazionale si svolge infatti per tutti i partecipanti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, in orbita terrestre; le finali vengono però trasmesse in diretta e tutti i concorrenti possono assistere da terra alle prove della gara in tre location definite: per le squadre europee e russe la finale di quest’anno è prevista appunto ad Alicante, per gli americani al MIT di Boston e a Sidney per l’Australia.

Numerose istituzioni, tra le quali alte cariche dello Stato, ma anche aziende e privati avevano infatti dichiarato la propria disponibilità a supportare la partecipazione italiana alla competizione e, con questa sottoscrizione aperta dal coordinamento, i ragazzi che risulteranno finalisti riceveranno un contributo e, in caso di fondi eccedenti rispetto alle spese sostenute, anche un piccolo premio in denaro distribuito in modo proporzionale rispetto al risultato raggiunto

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