Società di ingegneria: nel 2016 aumento dell’11% della produzione
Oice, con la nota diffusa lo scorso 20 Luglio, ha reso noto i dati sull’andamento delle società di ingegneria italiane.
Oice, con la nota diffusa lo scorso 20 Luglio, ha reso noto i dati sull’andamento delle società di ingegneria italiane. Viene evidenziato l’aumento dell’11% il valore della produzione totale del 2016 il mercato estero porta avanti in maniera marcata la tendenza ( con +22% sul 2015), soprattutto in UE e penisola arabica; cresce, ma meno (+5%), il mercato interno; sale del 2% l’occupazione; vanno meglio le società con più di 50 addetti; le stime per il 2017 complessivamente viene data ad un + 14%
“Nel dettaglio, spiega la nota, è’ evidente la forte inversione del trend rispetto allo scorso anno quando si registrò un calo del 10,6% del valore della produzione 2015 rispetto al 2014. Il 2016 si caratterizza per avere recuperato del tutto il calo patito nel 2015 con un valore della produzione che è passato dai 1.850 milioni del 2015 ai 2.050 del 2016. Si tratta di un aumento dell’11%”.
Secondo la nota, inoltre, l’anno in corso, dovrebbe portare e risultati ancora più confortanti per il comparto delle società di ingegneria considerando che la stima per l’anno in corso dovrebbe far registrare aumenti fino ai 2.341 milioni, ovvero un +14% rispetto al 2016.
Viene anche evidenziato l’ottimo momento del mercato estero infatti emerge “una crescita da 601 milioni a 734 pari ad una quota intorno al 35% sul totale della produzione 2016 (+22% sull’anno precedente), ma con stime di crescita nel 2017 del 23,4% rispetto a quest’anno, che dovrebbero portare ad una quota, sul totale della produzione, del 38,7%).”
Per ciò che concerne la produzione interna viene evidenziato un aumento nello scorso anno rispetto al 2015 . La stessa, infatti, passa dai 1.249 del 2015 ai 1.316 milioni del 2016 (+5%). Ottime sono le previsioni per il 2017 anno in cui è attesa un’ulteriore crescita a 1.435 milioni di euro (+9%). Ottimo anche il dato della committenza privata “ribaltando il trend negativo del 2015, si registra quest’anno un cospicuo balzo in avanti (931 milioni, un aumento di oltre il 20% sul 2015) che sembra confermato anche per il 2017 in cui si prevede di raggiun