Sisma, sbloccato un miliardo di fondi per imprese e famiglie
Lo scorso 26 Giugno è stato firmato, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’accordo tra la Cassa depositi e prestiti e la Banca popolare per gli investimenti
Lo scorso 26 Giugno è stato firmato, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’accordo tra la Cassa depositi e prestiti e la Banca popolare per gli investimenti al fine di agevolare con un finanziamento di un miliardo per la ricostruzione per le famiglie e le imprese danneggiate dal terremoto del Centro-Italia del 2016. Alla firma dell’accordo erano presenti il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, e il commissario alla ricostruzione, Vasco Errani. L’erogazione fa parte del plafond Centro Italia coordinato da Cdp a Abi dopo l’accordo siglato 18 Novembre 2016 ed ammonta a miliardi ma ad oggi non era stato utilizzato..Il plafond nasce per finanziare la ricostruzione privata, per danni subiti da aziende e famiglie, e ammonta a 4 miliardi. Questa cifra però non era stata utilizzata.
Il criterio per l’utilizzo è quello del credito di imposta. Ovvero i soggetti privati incaricano il professionista del progetto. L’elaborato viene successivamente verificato e autorizzato dagli uffici speciali della ricostruzione e la banca finanzia direttamente i professionisti che hanno fatto il progetto e le imprese che sono intervenute a realizzarlo.
Assieme alla firma dell’accordo, si legge nel Comunicato congiunto Bei, Mef e Cdp è stato “sottoscritto un contratto di servizio tra il Commissario Errani e la Bei al fine di assicurare l’effettiva destinazione delle risorse finanziarie alla ricostruzione”. I fondi, continua la nota, saranno utilizzati a coprire i costi per il recupero e la messa in sicurezza delle abitazioni danneggiate, delle imprese e delle strutture produttive (come magazzini, capannoni, beni strumentali, scorte e simili)” .
L’applicazione dell’accordo firmato il 26 Giugno è all’interno del circuito delle 23 banche che aderiscono all’accordo Abi-Cdp del Novembre 2016.