Sisma: pubblicate altre tre ordinananze
Sulla Gazzetta ufficiale n. 295 del 19 Dicembre 2016 sono state pubblicate le ordinanze n. 7, 8, 9 del Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 Agosto 2016. Le ordinanze sopracitate sono datate 14 Dicembre 2016.
Sulla Gazzetta ufficiale n. 295 del 19 Dicembre 2016 sono state pubblicate le ordinanze n. 7, 8, 9 del Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 Agosto 2016. Le ordinanze sopracitate sono datate 14 Dicembre 2016.
Ordinanza n.7 recante “Approvazione del Prezzario Unico Cratere Centro Italia 2016” . Alla ordinanza è, altresì, allegato il prezzario unico interregionale che costituisce un modello esclusivo per le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria. “Il Prezzario unico viene utilizzato, in luogo dei prezzari regionali adottato dalle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, nell’elaborazione dei computi metrici estimativi, nella definizione degli importi a base di appalto, nei procedimenti per la valutazione di anomalia delle offerte, nella redazione dei progetti e nella valutazione degli stessi ai sensi e per gli effetti dell’articolo 23, comma 7, del decreto legislativo n. 50 del 2016, nonché in fase di esecuzione dei contratti”.
Ordinanza n.8 recante “Determinazione del contributo concedibile per gli interventi immediati di riparazione e rafforzamento locale su edifici che hanno subito danni lievi a causa degli eventi sismici del 24 agosto 2016 e successivi”. Le disposizioni dell’ordinanza “definiscono i criteri e parametri per la determinazione dei costi ammissibili a contributo e la successiva quantificazione dei contributi concedibili per gli interventi immediati di riparazione e rafforzamento locale di interi edifici che hanno riportato danni lievi a norma degli articoli 8 del decreto-legge n. 189 del 2016 e 9 del decreto-legge n. 205 del 2016, nonche’ dell’ordinanza del Commissario straordinario n. 4 del 17 novembre 2006, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 278 del 28 novembre 2016”. Viene specificato che, il costo ammissibile a contributo, per edifici a destinazione e tipologia prevalentemente residenziale, è pari al minore importo tra il costo dell’intervento, così come risulta dal computo metrico-estimativo redatto sulla base dell’Elenco dei prezzi appositamente approvato dal Commissario e il costo convenzionale ottenuto moltiplicando il costo parametrico di 370 Euro/mq più IVA se non recuperabile.
Ordinanza n.9 recante “Delocalizzazione immediata e temporanea delle attività economiche danneggiate dagli eventi sismici del 24 agosto, 26 e 30 ottobre 2016”. Il Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dall’evento sismico del 24 agosto 2016, Vasco Errani, con la presente ordinanza, emana disposizioni al fine di dare un piano generale delle misure volte a consentire, attraverso la loro temporanea delocalizzazione, l’immediata ripresa dell’attività produttiva di imprese industriali, artigianali o commerciali, di servizi, turistiche ed agrituristiche con sede operativa nei comuni colpiti dal sisma. Viene quindi specificato che “La delocalizzazione delle attivita’ economiche in essere alla data degli eventi sismici suindicati ubicate in edifici che risultano oggetto di ordinanza di sgombero totale a seguito di verifica di agibilita’ tramite schede AeDES o GL-AeDES:
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a) in altro edificio agibile sito nello stesso comune;
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b) all’interno del lotto di pertinenza dell’insediamento danneggiato o nelle aree immediatamente adiacenti;
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c) all’interno di una struttura unitaria all’uopo predisposta in attuazione di quanto previsto dall’art. 3 dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 408 del 15 novembre 2016;
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d) all’interno di un’area pubblica attrezzata dal presidente della Regione interessata, in qualita’ di Vice commissario.
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Gli impianti e le strutture temporanee delocalizzati a norma della presente ordinanza sono finalizzati esclusivamente ad assicurare l’immediata ripresa delle attivita’ economiche e la continuita’ produttiva per il tempo strettamente necessario alla realizzazione dei lavori di ripristino con miglioramento sismico o ricostruzione dell’edificio gravemente danneggiato o distrutto.”