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Nuovi decreti attuativi della Legge n. 90/2013: Blumatica è già in linea!

1 Ottobre 2015: in vigore i nuovi decreti attuativi della Legge 90/2013.

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Le nuove disposizioni riguardano in tre nuovi decreti:

    • Il primo sostituisce il D.P.R. 59/09 e individua le modalità di calcolo delle prestazioni energetiche e i requisiti minimi di efficienza per i nuovi edifici e quelli sottoposti a ristrutturazione e riqualificazione;
    • Il secondo adegua gli schemi della relazione tecnica di progetto al nuovo quadro normativo in funzione delle tipologie di intervento: nuove costruzioni, ristrutturazioni importanti di I e II livello, riqualificazione energetiche;
    • Il terzo aggiorna le linee guida per la certificazione della prestazione energetica degli edifici.

Le novità riguardano la modifica dei limiti tra le classi di efficienza energetica, calcolati non più in funzione del fattore di forma dell’edificio ma in relazione alle prestazioni dell’edificio di riferimento e, soprattutto, i servizi da considerare nell’attestato. Per calcolare la classe energetica, oltre alla climatizzazione invernale e all’acqua calda sanitaria, bisognerà considerare i servizi di climatizzazione estiva, ventilazione meccanica e illuminazione.

Il nuovo modello di APE sarà valido su tutto il territorio nazionale e, insieme ad uno schema di annuncio commerciale e al database nazionale dei certificati energetici (SIAPE), offrirà maggiori informazioni sull’efficienza dell’edificio e degli impianti, consentendo un facile confronto della qualità energetica di unità immobiliari differenti orientando il mercato verso edifici con migliore qualità energetica.

Blumatica ha adeguato il software Energy che consente di scegliere fra vecchia e nuova normativa di calcolo, in modo da confrontare i risultati ottenuti ponendo particolare attenzione al calcolo della classe energetica dell’edificio.

Il punto più critico è la modalità di classificazione dell’edificio, effettuata non più in funzione del fattore di forma ma delle prestazioni dell’edificio di riferimento, ossia un edificio identico a quello di calcolo in termici di geometria, orientamento, ubicazione territoriale, destinazione d’uso e situazione al contorno ma con caratteristiche termiche e parametri energetici predeterminati.
La classe energetica dell’edificio deriva quindi dal confronto con il suo edificio di riferimento e risulta necessario effettuare un duplice calcolo: sulla prestazione energetica dell’edificio reale e di quello di riferimento.

Importante anche la compilazione delle “Raccomandazioni” in merito agli interventi più significativi ed economicamente convenienti per il miglioramento della prestazione energetica dell’edificio.

Il nuovo APE consente di inserire 6 tipologie di intervento:

  1. Componenti opachi dell’involucro;
  2. Componenti trasparenti dell’involucro;
  3. Impianto per la climatizzazione invernale;
  4. Impianto per la climatizzazione estiva;
  5. Altri impianti, ovvero sistemi di trasporto di cose o persone, impianto di illuminazione ventilazione meccanica, ecc.;
  6. Fonti rinnovabili.

Blumatica Energy consente di valutare la prestazione energetica raggiungibile, il tempo di ritorno dell’investimento e la riduzione di emissioni di CO2, per ciascun intervento o considerandoli tutti.

E’ possibile inoltre ricavare tutte le informazioni richieste nel nuovo format dell’APE:

  • Coordinate GIS dell’edificio oggetto di calcolo indicando comune e indirizzo di ubicazione,
  • Prestazioni energetiche del fabbricato nel periodo invernale ed estivo;
  • Stima dei consumi di energia per ciascun vettore energetico utilizzato

di Blumatica

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