“Noi passiamo da stupidi ma la colpa è degli ingegneri”
Il responsabile Pirelli Paul Hembery non accetta le critiche di Vettel e accusa gli ingegneri
La Pirelli si difende dopo le accuse di Vettel e tira in ballo gli ingegneri Ferrari. Il responsabile Pirelli Paul Hembery non sembra aver digerito lo sfogo di Sebastian Vettel quando al termine del Gran Premio del Belgio davanti ai microfoni delle televisioni di tutto il mondo ha lanciato accuse durissime nei confronti della Pirelli, definendo le gomme Pirelli come “una catastrofe oramai da diversi anni”.
“Alla fine siamo sempre noi ad essere gli stupidi del villaggio” ha ritwittatto il responsabile Pirelli Paul Hembery cosi come riportato dal giornale inglese Bild “la realtà però è ben diversa. La realtà è che gli ingegneri del veicolo stanno spingendo i loro progetti oltre al limite e questo finisce per andare a detrimento degli pneumatici che una volta sono considerati dai team eccessivamente conservativi, ed altre troppo morbidi, con la FIA che invece preferisce non prendere posizione. Noi lo avevamo detto prima del via della gara che ci sarebbero voluti almeno due o tre stop a causa delle caratteristiche estreme del tracciato di Spa”.
Parole di fuoco che non faranno altro che agitare ancora di più le acque in casa Ferrari.
“A questo punto l’unica soluzione sarà indicare il massimo di giri possibili con ciascuna mescola” ha continuato il suo intervento Hembery “ comunque da parte nostra rimane la piena disponibilità a discutere con la Ferrari e continuare a collaborare in maniera sinergica”.
Il rapporto tra Pirelli e il mondo delle corse
Pirelli è tra i principali produttori mondiali di pneumatici. Dalla fondazione nel 1872, ha raggiunto una presenza commerciale in oltre 160 paesi e conta oggi 22 siti produttivi in quattro continenti e 38.000 dipendenti. Presente nelle competizioni sportive dal 1907, Pirelli è fornitore esclusivo del Campionato di Formula 1 per il triennio 2014-2016.