Nasce Ampère, il primo traghetto completamente elettrico
Il traghetto Ampere, dotato di batterie in grado di ricaricarsi in appena dieci minuti, nasce dalla collaborazione fra Siemens e Fjellstrand
E’ entrato in servizio alcune settimane fa, ma la notizia era nell’aria ormai da diversi mesi, si tratta di Ampere, il primo mezzo di trasporto, navale, completamente elettrico. Ampere è stata battezzato nelle fredde acque della Norvegia tra i moli delle città Lavik e Oppedal nel Sognefjord.
Affidandosi solo all’energia del suo pacco batterie, Ampère affronta il tragitto 34 volte al giorno ad una velocità di 10 nodi, con 360 passeggeri e 120 veicoli a bordo. Progettato e costruito dal cantiere Fjellstrand, il traghetto elettrico è nato da un concorso indetto dal Ministero dei Trasporti norvegese.
Da cosa nasce il progetto Ampere?
Come, buona, abitudine nei paesi scandinavi, il progetto del traghetto da trasporto totalmente elettrico chiamato non ha torto Ampere, nasce dall’idea del ministero dei trasporti Norvegese di svecchiare e di rendere più eco-friendly il parco traghetti pubblico. Un idea che in una nazione che basa buona parte della sua mobilità sul settore navale ha scatenato una vera e propria febbre di progettazione.
A risultare vincitore è stato però, tra le decine pervenuti agli uffici competenti, il progetto Ampere.
A decretarne la vittoria su tutte le altre proposte sono state soprattutto le sue peculiarità: il battello è stato dotato di due motori elettrici da 450 kW messi a punto da Siemens e batterie agli ioni di litio da 1MWh appositamente progettate per il ferry. I sistemi d’accumulo vantano un ottimo rapporto peso/potenza, ma per rendere il tutto ancora più leggero i progettisti hanno impiegato l’alluminio come primo materiale per realizzare l’imbarcazione. Il risultato è che il mezzo pesa quanto un battello normale, nonostante le 10 tonnellate in più aggiunte dal pacco batterie.
Un semplice traghetto elettrico quindi? Bhe, qualcuno potrebbe anche affermare ciò, ma la vera novità, il vero fiore all’occhiello del nuovo sistema di trasporto Ampere è però il sistema di ricarica, è infatti proprio questo sistema a rendere il progetto norvegese degno dell’attenzione mondiale.