“M’illumino di meno” 2019 all’insegna del riciclo. L’adesione dell’Agenzia nello spirito dell’economia circolare
Riutilizzo, riduzione degli sprechi e allungamento del tempo di vita degli strumenti di lavoro. Sono queste le parole d’ordine con cui l’Agenzia delle Entrate aderisce, per la dodicesima volta consecutiva, a - M’Illumino di meno -
Riutilizzo, riduzione degli sprechi e allungamento del tempo di vita degli strumenti di lavoro. Sono queste le parole d’ordine con cui l’Agenzia delle Entrate aderisce, per la dodicesima volta consecutiva, a “M’Illumino di meno”, la celebre campagna di sensibilizzazione al risparmio energetico ideata dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio2. Il tema dell’edizione 2019, svoltasi il 1° marzo, è l’economia circolare, ovvero il cambiamento in direzione di un sistema ecocompatibile perché in grado di “rigenerarsi da sé”.
L’impegno delle Entrate: acquisti sostenibili e cambiamento culturale – L’Agenzia ha fatto importanti passi in avanti nell’applicazione dei principi dell’economia circolare. Il nostro ente promuove, infatti, azioni di contenimento dei consumi, di riuso e riciclo tramite pratiche di acquisto sostenibili. Oltre alla “classica” carta riciclata, ne sono esempio l’utilizzo del free-beverage (bevande alla spina) nelle mense, l’installazione dei refrigeratori di acqua di rete o ancora la preferenza per l’acquisto di energia prodotta da fonti rinnovabili.
Ma forse è ancora più importante l’opera continua di sensibilizzazione del personale, attraverso la diffusione di vademecum e indicazioni sulle buone pratiche di riduzione dei consumi di carta ed energia e per la raccolta differenziata, con la separazione dei rifiuti in ufficio.
In particolare, in occasione dell’edizione 2019 di “M’illumino di meno”, la quattordicesima, è prevista la pubblicazione sulla rete Intranet aziendale di una comunicazione che invita tutto il personale a realizzare la raccolta differenziata in modo corretto, a servirsi della carta riciclata e a riutilizzare i fogli usati.
Riutilizzo: come “allungare la vita” alle cose – Con l’obiettivo di riutilizzare i beni e renderli in un certo senso più “longevi”, l’Agenzia cede a titolo gratuito le apparecchiature informatiche non più utilizzate agli istituti scolastici, alle pubbliche amministrazioni e agli enti non profit: ciò che per l’Agenzia è obsoleto, può rinascere a nuova vita utile in altri ambiti. Per le scuole e gli enti che volessero fare domanda, il bando 2019 è in uscita sul sito dell’Agenzia proprio nella prima settimana di marzo.