La libera concorrenza senza regole uccide i liberi professionisti
Il Presidente CNI, nell’ambito dei lavori del WEF2017, torna sulla questione dell’equo compenso e dà appuntamento alla manifestazione di giovedì dedicata al tema e organizzata da RPT e CUP.
Il Presidente CNI, nell’ambito dei lavori del WEF2017, torna sulla questione dell’equo compenso e dà appuntamento alla manifestazione di giovedì dedicata al tema e organizzata da RPT e CUP.
“Ci stiamo battendo per ottenere il riconoscimento di un diritto e stavolta la politica è stata ad ascoltarci. L’Antitrust ci ha dato una bacchettata, sostenendo che l’equo compenso viola la libera concorrenza. Noi diciamo che una libera concorrenza senza regole penalizza i professionisti, soprattutto quelli giovani”.
Queste le parole di Armando Zambrano, Presidente del CNI, che, nell’ambito dei lavori di apertura della prima giornata del World Engineering Forum 2017, è tornato sul tema dell’equo compenso, il cui allargamento a tutti i professionisti è stato recentemente inserito all’interno del Decreto discale all’esame del Parlamento.
Nell’occasione, Zambrano ha dato appuntamento all’evento “Equo compenso: un diritto”, organizzato congiuntamente da RPT e CUP e in programma giovedì mattina a Roma presso il teatro Brancaccio.