Ingegneria o Medicina: scontro definitivo tra due facoltà considerate difficilissime e super impegnative.
È più difficile e impegnativa Ingegneria o medicina? Scontro definitivo tra le facoltà di ingegneria e quelle di medicina.
Ingegneria o medicina? Quale facoltà incute più paura nelle mente di un neo diplomato che si prepara ad affrontare l’università? Tralasciando le prese di posizione da ultrà di una o dell’altra facoltà, possiamo affermare che entrambi i percorsi presentano difficoltà e impegni che devono essere affrontati con coscienza e con serietà.
È più difficile e impegnativa Ingegneria o medicina? Scontro definitivo tra le facoltà di ingegneria e quelle di medicina.
Ingegneria o medicina sono due tra le facoltà più impegnative (per la difficoltà invece dipende dalle inclinazioni professionali e personali di ogni studente ndr) del panorama universitario italiano. Una laurea in una di queste facoltà richiede lunghi anni di studio, fatica e (dobbiamo essere sinceri ndr) discrete foti intellettuali.
Ingegneria e Medicina sono davvero cosi difficili?
Per realizzare questo articolo abbiamo intervistato ex colleghi dei tempi dell’università e analizzato le percentuali di successo e di progressione di carriera di studenti e professionisti affermati. Quello che è emerso è che Ingegneri e Medicino non sono tra le facoltà più difficile.
Diciamo che, se paragonate con le facoltà di Fisica e/o Matematica, ingegneria e medicina sono due indirizzi di studio con una difficoltà media, ma con delle caratteristiche estremamente precise. Dettagli che se state pensando di iscrivervi in una delle due facoltà fareste bene a conoscere.
“Quanto” bisogna studiare in ingegneria e in medicina?
Semplificando il ragionamento, una laurea in medicina richiede probabilmente più studio. I programmi dei singoli corsi sono vasti e impegnativi e se, per caso, ci si scorda di una nozione, difficilmente ci si arriverà con il ragionamento.
I programmi di ingegneria sono più brevi e se si riesce ad apprendere il ragionamento richiesto fin dai primi passi, molte nozioni successive risulteranno più semplici.
Come affrontare i percorsi di studio in ingegneria e medicina?
I docenti universitari di medicina ti diranno sicuramente che le lezioni vanno apprese ragionando e imparando. La verità, è che sarà più facile superare i lunghi anni di medicina se alcuni concetti verrano assimilati in maniera mnemonica.
Gli esami universitari sono profondamente diversi dalla pratica clinica e se in una corsia d’ospedale sarà necessario capire ed elaborare diagnosi sulla base di un ragionamento scientifico nelle aule delle università vi verrano richieste nozioni altamente mnemoniche e, purtroppo, ragionarci troppo sopra vi farà perdere del tempo prezioso.
Le facoltà d’ingegneria invece ti consentono di andare avanti con gli esami senza dover “mandare a memoria” troppe nozioni difficili. Ingegneria, sarà forse per le caratteristiche del lavoro che si dovrà affrontare una volta laureati, è più incline alla pratica e un concetto appreso nel primo esame potrà ripresentarsi più e più volte durante il resto degli anni.
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