Il tempio della progettazione ecosostenibile made in Singapore
Una struttura ecosostenibile, di proprietà della BCA di Singapore attira nel paese asiatico decine di curiosi e di esperti in tematiche ecocompatibili.
L’edificio ecosostenibile di proprietà della Building and Construction Academy è un vero e proprio modello. Un modello da studiare e da imitare per quanto possibile. Realizzato nel paese asiatico oramai alcuni anni fa, proprio per testare alcune fra le tecnologie più innovative nel campo dell’efficienza energetica. L’edifico, progettato e realizzato seguendo le più avanzate metodologie per una progettazione ecosostenibile ha dimostrato come con una progettazione attenta sia possibile ottenere una drastica riduzione dei consumi energetici. Anzi carte alla mane, quello che viene definito quasi come un tempio dell’ecosostenibile produce più energia di quanta ne consuma. Energia che viene ceduta , secondo diverse modalità, alle aree circostanti, che quindi “vivono” in una sorta di dipendenza energetica rispetto all’edificio BCA.
L’edifico ecosostenibile made in Singapore è stato realizzato unendo il principio della progettazione passiva, avendo quindi ben chiari gli obiettivi di limitare le dispersioni e di ottimizzare i consumi, con la progettazione cosi detta attiva, una progettazione che mira essa stessa a produrre l’energia necessaria alla struttura direttamente in loco.
Ma quali caratteristiche tecniche possiede l’edificio ecosostenibile di Singapore?
Cominciando dalla facciata possiamo registrare una superficie interamente ricoperta da vetri basso emissivi a controllo selettivo e finestre fotovoltaiche, che si aggiungono al grande impianto fotovoltaico collegato con l’edificio, che azzerano il carico termico e riducono l’irraggiamento eccessivo e diretto.
Particolare attenzione è posta inoltre nei confronti dell’illuminazione, anzi di una corretta illuminazione. Per consentire una corretta illuminazione naturale sono stati installati dei ‘tunnel che riescono ad illuminare in modo corretto anche gli angoli più bui della struttura.
Sempre sfruttando la tecnologia dei camini, l’edificio asiatico garantisce una migliore ventilazione naturale degli interni sfruttando la convenzione di aria riscaldata con l’energia solare passiva. Grazie ai pannelli fotovoltaici della copertura ed il loro naturale surriscaldamento, i camini solari sfruttano la differenza di temperatura tra interno ed esterno per aspirare, ventilare e far raffreddare l’ambiente al di sotto del camino stesso, migliorando oltretutto l’efficienza del fotovoltaico.
Queste sono solo alcune delle caratteristiche che hanno fatto vincere la palma di miglior edificio ecosostenibile del mondo al palazzo BCA. Stando alle ultime rilevazioni, l’edificio riesce mediamente a risparmiare 85mila dollari di energia elettrica all’anno, rispetto a un edificio ‘tradizionale’ e a ridurre le emissioni di CO2 di circa 200 tonnellate.
Caratteristiche che hanno fatto si che l’edificio della Building and Construction Academy sia diventato un vero e proprio case history per decine di corsi di formazione professionale sulla realizzazione di case ecologiche sparsi in tutto io mondo.