I droni entrano nei cantieri
Importante Iniziativa della Scuola edile del Nord Sardegna: ingegneri, architetti e geometri andranno a scuola di droni.
Ingegneri, architetti, geometri, tornano sui banchi di scuola. E ci tornano per un iniziativa, per ora quasi unica nel panorama italiano, organizzata dalla scuola edile del nord Sardegna.
I professionisti tecnici sono stati infatti invitati a partecipare al primo corso per acquisire il patentino di abilitazione al volo con i droni.
L’innovazione tecnologica entra quindi con forza nel settore dell’edilizia, e lo fa con il chiaro intento di formare figure ultra specializzate che possano attraverso l’uso dei droni portare l’edilizia verso una nuova era.
Le possibili applicazioni dei droni nel settore delle costruzioni sono state illustrate più volte da tecnici e appassionati, ma un interesse ufficiale da parte delle stesse scuole edili e di diversi enti di formazione, rappresenta un chiaro segnale dell’importanza che i droni stanno acquisendo in tutti gli aspetti della vita sociale.
Il settore delle costruzioni, come tanti altri comparti professionali, è legato all’evoluzione della tecnologia che grazie all’applicazione dei droni, permette di effettuare sopralluoghi e verifiche riducendo tempi, costi e rischi per gli operatori.
Dopo avere frequentato il corso, gli allievi saranno in grado di tracciare il piano di volo che dovrà accompagnare la richiesta di autorizzazione da indirizzare all’Ente per l’aviazione civile. Un passaggio fondamentale che viene richiesto dalle nuove normative di settore.
Grazie a questa evoluzione tecnica sarà possibile ora specializzare figure professionali già esistenti e crearne addirittura di nuove attraverso l’impiego intelligente della più moderna tecnologia. Previo superamento dell’esame, ogni allievo avrà il suo patentino con cui poter pilotare un drone e spendere la sua professionalità sul mercato del lavoro.
L’evento sardo si inserisce in un più ampio panorama mondiale in cui l’importanza dei droni da lavoro sta rapidamente prendendo piede ma che in Italia vede la burocrazia frenare la crescita del settore.