General Motors assume a Torino 52 ingegneri
General Motors, attraverso euro engineering, è alla ricerca di 52 ingegneri da inserire presso il Centro di Ingegneria di Torino
General Motors, attraverso euro engineering, è alla ricerca di 52 ingegneri da inserire presso il Centro di Ingegneria di Torino. La metà saranno neolaureati e lavoreranno a stretto contatto con il team che si occupa dello sviluppo di propulsori diesel, dalla meccanica all’elettronica passando per la simulazione matematica, dotato degli strumenti più avanzati sul mercato per lo studio e l’applicazione di nuove tecnologie.
“Il Centro torinese, che esporta in tutto il mondo tecnologia diesel all’avanguardia tramite diversi brand della General Motors (Opel, Chevrolet, Cadillac, Buick e Gmc), cerca laureati in ingegneria meccanica, elettronica e meccatronica”
In un periodo di crisi occupazionale diffuso sarà sembrato quasi un miraggio l’annuncio lanciato dalla sezione torinese della General Motors, un annuncio importante e lo dimostra anche l’attenzione che i vertici dell’azienda dimostrano verso questa selezione.
“Sono certo che i talenti che entreranno nella nostra squadra daranno un grande contributo nell’attività di ricerca del nostro centro” ha affermato Pierpaolo Antonioli, Amministratore Delegato di General Motors Powertrain Europe “grazie a euro engineering potremmo annoverare tra le nostre fila persone competenti e motivate che ci aiuteranno a progettare il futuro dell’automobile, da sempre il nostro obiettivo”.
Secondo il management di GM infatti “ il mercato ci pone quotidianamente di fronte a sfide sempre nuove e ambiziose, perché la velocità di innovazione dei settori di cui ci occupiamo richiede un costante aggiornamento e una visione dinamica e approfondita degli scenari futuri per poter offrire servizi di consulenza di alto livello e al passo con i tempi”
General Motors
General Motors viene fondata nel 1908 ed è oggi il primo gruppo automobilistico per volume di vendite. Tuttavia a GM non può essere attribuito un ruolo pionieristico ed avanguardista, considerato il ritardo nei confronti delle prime aziende di settore: nasce quando decine di costruttori sono già attivi e quando negli Stati Uniti vengono prodotte 65mila vetture l’anno. L’azienda è fondata da William Crapo Durant, pilastro dell’imprenditoria statunitense, che soddisfa la sua ambizione di creare un solido gruppo automobilistico: nel corso degli anni acquista infatti Buick, Olds, Oakland e Cadillac.