venerdì, Novembre 15, 2024
0 Carrello
Ambiente

Energia dalle onde del mare: il presidente Conte inaugura il primo impianto a Ravenna

ISWEC - Inertial Sea Wave Energy Converter, il dispositivo galleggiante in grado di produrre energia elettrica dalle onde del Mare

Energia dalle onde del mare: primo impianto a Ravenna
2.56KVisite

ISWEC – Inertial Sea Wave Energy Converter, il dispositivo galleggiante in grado di produrre energia elettrica nato grazie ad un progetto di ricerca del Politecnico iniziato nel 2007 e sviluppato dalla spin-off Wave for Energy, è diventato realtà. Lunedì 28 ottobre è stato infatti inaugurato a Ravenna dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte il primo impianto ENI che grazie a questo brevetto sfrutta il moto ondoso, la più grande fonte rinnovabile inutilizzata al mondo, per produrre energia elettrica.

La collaborazione con Eni, che ha colto a pieno le potenzialità del progetto e la sua convertibilità su scala industriale, risale al 2017 e ha consentito la realizzazione del primo prototipo full scale posizionato al largo delle coste del ravennate.

Ne è seguito un accordo di collaborazione – diventato vincolante in occasione di questa inaugurazione – tra Eni, Terna, Fincantieri e Cassa Depositi e Prestiti che consentirà la produzione di 118 dispositivi (equivalenti a 12 Mw di potenza) entro il 2025.

Per il Politecnico si tratta di una delle missioni di trasferimento tecnologico più riuscite degli ultimi anni: un progetto di ricerca che ha realizzato un dispositivo altamente competitivo anche per la sua semplicità di costruzione e produzione in serie, affidabile in quanto nessuna parte in movimento è immersa o a contatto con l’acqua del mare, l’impatto paesaggistico è trascurabile e, soprattutto, presenta una elevata sostenibilità ambientale: non vengono prodotte emissioni di CO2 e può sostituire i sistemi di generazione termoelettrica da diesel nelle isole minori.

Per il Rettore Guido Saracco “Un esempio di come le attività di ricerca del nostro ateneo generino un impatto sulla produzione industriale con l’introduzione di nuove tecnologie nel portafoglio prodotti di alcune delle più grandi aziende nazionali. Un percorso che valorizza la ricerca e genera opportunità per il Sistema Italia”.

X

Per leggere l'articolo, accedi o registrati

Non hai un account? Registrati!
X

Per leggere l'articolo, lascia la tua email

Oppure accedi