Energia: al via corso di aggiornamento Enea per ingegneri nucleari
Gli ingegneri nucleari italiani a lezione dal’Enea: al via il corso "Tecnologie e materiali per la fusione nucleare"
“Tecnologie e materiali per la fusione nucleare” è il tema del seminario formativo, organizzato dall’ENEA in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, che avrà luogo il prossimo 8 giugno presso il Centro ricerche ENEA di Frascati e che risulta espressamente pensato per gli ingegneri nucleari italiani.
L’evento pensato pert favorire l’aggiornamento degli ingegneri nucleari italiani (anche se aperto a tutti le branche degli studi ingegneristici) è dedicato alle problematiche dei materiali per la fusione termonucleare, in particolare neutronica e ciclo del combustibile.
Il seminario fa parte di un ciclo formativo dedicato alla fusione nucleare rivolto a ingegneri iscritti all’ordine e dà diritto a crediti utili per l’aggiornamento obbligatorio delle competenze professionali.
“Durante questi seminari” ha sottolineato Aldo Pizzuto, responsabile dell’Unità Tecnica Fusione dell’ENEA” gli esperti ENEA apriranno le finestre su alcuni aspetti della ricerca sulla fusione nucleare ad una platea di ingegneri romani, stimolandoli a dirigere lo sguardo sulle più recenti frontiere tecnologiche, “.
Una lezione specifica non riservata ai soli ingegneri nucleari quindi.
L’evento dell’otto giugno è solo uno all’interno di un programma formativo più vasto, che avrà infatti un prosieguo venerdi 26 giugno con un corso riguardante il project management per la gestione di grandi commesse nazionali e internazionali nel settore della ricerca sulla fusione.
“L’ENEA, e i nostri ingegneri nucleari, sono coinvolti nella realizzazione del reattore ITER” specifica la stessa agenzia per l’energia attraverso una nota stampa pubblica “che dovrà dimostrare la fattibilità tecnologica della fusione nucleare, con importanti commesse che hanno spinto l’Unità Tecnica Fusione ad adottare un sistema di gestione qualità certificata”
Il ciclo di seminari è partito a maggio con una giornata dedicata alla superconduttività ed ha registrato una grande partecipazione di liberi professionisti e imprese. Il ruolo dell’Italia e dell’ENEA in questo settore è di rilevanza mondiale. Oltre alla realizzazione dei magneti di ITER infatti, il Laboratorio Superconduttività dell’ENEA sta lavorando anche a DEMO, considerato l’evoluzione del reattore in costruzione a Cadarache, in Francia. L’ENEA ha coinvolto in questo progetto aziende di rilevanza nazionale, quali Ansaldo Nucleare, ASG Superconductors, Walter Tosto, TRATOS Cavi e Criotec. Le ultime due si sono successivamente riunite nel consorzio ICAS (Italian Consortium for Applied Superconductivity).