Emergenza Covid-19: il settore fotovoltaico alle prese con il calo drastico degli ordini, 1 azienda su 5 rischia la chiusura
A 2 mesi dalla prima indagine Italia Solare ha verificato quanto il lockdown ha influito sul settore fotovoltaico e quali sono le previsioni per il futuro
Sono circa 500 le risposte che Italia Solare ha ricevuto dagli installatori di impianti fotovoltaici. Risposte che hanno evidenziato come l’emergenza Coronavirus abbia causato un forte calo degli ordini e dei lavori di installazioni di impianti fotovoltaici.
L’analisi, compiuta dagli uffici di Italia Solare, ci restituisce una fotografia del settore professionale degli installatori di impianti fotovoltaici in forte crisi.
” Il 32% degli intervistati – si legge nello studio dell’associazione Italia Solare – ha registrato una contrazione stimata tra il 75 e il 100%, il 40% delle imprese ha denunciato contrazioni tra il 25 e il 74%, mentre il 29% afferma che la diminuzione degli ordini possa essere stimata in circa un quarto rispetto al fatturata della passata stagione”.
Quali sono i dati previsionali per i restanti mesi del 2020?
L’analisi snocciola anche una serie di dati previsionali per quanto riguarda i restanti mesi del 2020. Il 70% degli intervistati dichiara che il calo dei fatturati si protrarrà probabilmente per diversi mesi con perdite stimabili tra il 25% e il 75%.
Perdite che in ogni modo le si guardi, causeranno gravissime difficolta alle tante aziende del settore fotovoltaico. Carte alla mano, si pensa che 1 azienda su 5 non riaprirà la serranda al termine della crisi sanitaria.
“I risultati di questa indagine – ha commentato Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare – ci dicono che il comparto degli impianti solar sta affrontando una gravissima crisi.
Quali sono gli interventi che Italia Solare suggerisce di mettere in campo per affrontare la crisi?
Per superare la crisi sono necessari interventi che stimolino il mercato e favoriscano la ripresa dell’economia
- sblocco e facilitazione degli iter autorizzativi per quanto riguarda l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici;
- avviare i progetti delle comunità energetiche;
- riattivare le procedure di cessione del credito, con particolare attenzione alle categorie professionali di artigiani e piccole imprese.