Edilizia Scolastica: presentazione delle procedure del Bando Inail 2016
Sono circa 200 le richieste di edilizia scolastica pervenute all’Inail da Comuni, Province e Città metropolitane
Sono circa 200 le richieste di edilizia scolastica pervenute all’Inail da Comuni, Province e Città metropolitane che hanno inviato una manifestazione di interesse all’Avviso pubblico recante Selezione delle manifestazioni di interesse per l’effettuazione di iniziative di utilità sociale valutabili nell’ambito dei piani triennali di investimento dell’Inail le cui proposte sono state giudicate valutabili dall’Istituto.
Il progetto riguarda strutture scolastiche, strutture sanitarie e assistenziali, uffici pubblici, residenze universitarie e altri immobili destinati ad utilizzo con finalità sociali. Delle 200 richieste pervenute all’Inail 105 riguardano gli edifici scolastici.
Queste le tipologie di investimenti individuate da Inail: la realizzazione di nuovi edifici per i quali è in corso un appalto da portare a termine a cura dell’Ente, progetti immediatamente cantierabili riguardanti nuove costruzioni e la messa a norma di edifici già esistenti.
In totale sono 14 le richieste appartenenti alla prima tipologia, 111 quelle della seconda e 75 le richieste relative al terzo gruppo.
Per fornire gli elementi informativi relativi alle procedure del Bando INAIL per le tre fattispecie indicate nel bando, relativamente solo agli interventi di edilizia scolastica, la Struttura di missione di Palazzo Chigi, di concerto con INAIL e in collaborazione con Anci e UPI, ha organizzato un incontro che si terrà a Roma il 19 aprile 2016 accesso da via Santa Maria in Via 37/b – II piano – sala Polifunzionale. L’inizio dei lavori è previsto per le ore 10.30, le conclusioni sono invece fissate per le ore 12.30.
A seguire sarà presentata la Guida all’efficienza energetica negli edifici scolastici a cura della Struttura di Missione e di ENEA. Saranno presenti il Sottosegretario di Stato al ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare on. Silvia Velo e il Sottosegretario di Stato al ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca on. Davide Faraone.