Dissesto Idrogeologico, pubblicate le linee guida 2.0 per la progettazione
E’ stata pubblicata la versione finale “2.0” attinenti alle linee guida per la progettazione in materia di dissesto idrologico.
E’ stata pubblicata la versione finale “2.0” attinenti alle linee guida per la progettazione in materia di dissesto idrologico. La guida, sviluppata da una commissione incaricata dall’Unità di Missione Italia Sicura, sarà di riferimento alla preparazione di bandi e gare e attinente per la redazione di elaborati e la verifica della loro corretta esecuzione. Un testo importantissimo, quindi, dedicato alla progettazione.
Il prontuario è nato dalla collaborazione tra Italia, Ispra, Anbi e Rete delle professioni quali ingegneri e geologi. Il documento servirà a ricollocare la prevenzione il dissesto idrogeologico all’interno del progetto. Assumerà, quindi, importanza fondamentale il sistema territoriale di riferimento nel quale si colloca l’opera progettuale, dalla pianificazione alla programmazione vigente.
Altro punto importante è quello che riguarda la sostenibilità economica e sociale dell’intervento. Per questo sono di grande rilevanza l’analisi dei cossti-benefici. Citano, in merito, le linee guida “L’analisi benefici/costi, applicata a un intervento di gestione del rischio idrogeologico, consente di stimarne i benefici in termini di danni futuri evitabili durante il ciclo di vita dell’opera, confrontandoli con i relativi costi di realizzazione, manutenzione e gestione del rischio residuo. L’analisi dovrà essere finalizzata al calcolo del cosiddetto rapporto Bcr (Benefit to cost ratio) tra i benefici apportati e il costo delle misure di mitigazione”.
Vien evidenziato che il primo testo bozza delle linee guida è stato messo in consultazione lo scorso 8 giugno. Dopo vari pareri di esperti del settore, nonché il contributo fondamentale del Ministero dell’Ambiente, di tecnici della P.a. e dei Comuni, lo scorso 18 Luglio è stata chiusa la consultazione ed è stato varata la versione definitiva del documento. Sulla base di questa pubblicazione, è stato avviato anche un ciclo di incontri con 21 tappe, in tutto il territorio nazionale. Nel corso degli incontri verranno illustrati i contenuti del testo e le varie fasi applicative delle linee guida.