Ascoli Piceno ha ospitato il XVIII Convegno dell’Associazione Nazionale Italiana di Ingegneria Sismica
Quest’anno è stata Ascoli Piceno la sede deputata a ospitare uno degli eventi più qualificati e significativi a livello nazionale sull’Ingegneria Sismica.
Le principali attività del XVIII Convegno ANIDIS, che si è tenuto dal 15 al 19 settembre 2019, si sono svolte in edifici collocati sul Colle dell’Annunziata che è uno dei luoghi più suggestivi della città: L’Auditorium Mons. Silvano Montevecchi e le due sedi della Scuola di Architettura dell’Università di Camerino, il Convento dell’Annunziata e Sant’Angelo Magno.
La scelta dell’Associazione Nazionale Italiana di Ingegneria Sismica è caduta sul comune marchigiano proprio perché la regione è stata una di quelle maggiormente colpite dal sisma del centro Italia del 2016 e ha visto il grande impegno corale degli ingegneri e dei tecnici del cratere nella fase di emergenza e della ricostruzione.
Il Convegno, organizzato in collaborazione con la Federazione Ordini Ingegneri delle Marche e gli ordini provinciali, Unicam, Politecnica delle Marche e Consorzio Universitario Piceno, si è proposto come momento di confronto critico tra ricercatori, tecnici e operatori del settore delle costruzioni al fine di favorire ulteriormente la crescita scientifica del Paese nel campo della progettazione antisismica e della riduzione del rischio sismico. L’obiettivo è stato quello di favorire una riflessione sui temi della prevenzione e sui principi guida della ricostruzione, coinvolgendo attivamente in particolare le università e gli ordini professionali.
Gli eventi congressuali di natura scientifica, organizzati dall’Università di Camerino e dall’Università Politecnica delle Marche, si sono incrociati con iniziative di carattere tecnico che hanno visto momenti formativi, organizzati dagli ordini provinciali riuniti in Feding Marche con il supporto dell’Ordine degli Ingegneri di Ascoli Piceno, e momenti di confronto con le aziende del settore.