Conti in crescita per il gruppo Ansaldo
Stefano Siragusa, amministratore delegato Ansaldo, dichiara ai microfoni dell’Adnkronos “Disponibile a restare, ma dipende dal nuovo piano industriale, fatturati in crescita”
“Si e’ investito tanto nella velocità dei treni, ma la vera soluzione per soddisfare i pendolari sarà l’interconnessione e l’avanzamento tecnologico” ha dichiararlo ai microfoni dell’Agenzia Stampa Adnkronos l’amministratore delegato di Ansaldo Stefano Siragusa “Driverless, ‘metropolitani’ e funzionanti 24 ore su 24. Dovranno essere queste le caratteristiche dei treni del futuro. Per il futuro, insomma, possiamo anche avere treni che ci portano da Milano a Roma in un’ora e mezza, ma se per arrivare dall’altro capo della città si impiega lo stesso tempo o il doppio, dov’e’ lo sviluppo ?”
Ma la vera forza del gruppo, da come ha dichiarato Siragusa, sono i conti stessi del gruppo “I conti del trimestre sono positivi. Con Maggio sono cinque i trimestri in cui Ansaldo segna un costante segno positivo, cinque trimestri in cui abbiamo riconquistato la fiducia dei clienti”
Un segno positivo ottenuto soprattutto grazie ai risultati che Ansaldo sta ottenendo sul mercato Estero “Per fortuna esiste il mercato estero, che continua a richiedere le nostre tecnologie e noi continuiamo a portargliele”perché l’Italia invece, ha affermato l’AD Siragusa nel corso dell’intervista rilasciata all’Adnkronos, “non investe.
Il 90% degli ordini di Ansaldo Sts arriva dall’estero.
In Italia però sono partiti da gennaio i cantieri della Metro 4 a Milano, alla cui realizzazione Ansaldo Sts partecipa come socio con una quota insieme ad AnsaldoBreda, che potrebbero portare un ulteriore impennata delle commesse per il gruppo Ansaldo, e questa volte il segno più potrebbe essere localizzato in Italia.