giovedì, Marzo 28, 2024
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Edilizia

Calabria: 40 milioni per mettere in sicurezza gli edifici scolastici

Sicurezza antisismica, efficienza energetica, dotazione tecnologica, in arrivo 40 milioni per mettere in sicurezza le scuole calabresi

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Il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e l’Assessore alle Infrastrutture Nino De Gaetano hanno illustrato nei giorni scorsi un avviso pubblico di finanziamento, finalizzato a  mettere in sicurezza gli edifici scolastici della Regione.

 

L’Avviso pubblico, la cui scadenza è prevista per il prossimo dodici marzo, prevede l’utilizzazione di quaranta milioni di euro in tre anni.

 

Il finanziamento dovrà essere utilizzato per venire incontro alle esigenze del sistema scolastico sul piano del potenziamento del patrimonio edilizio, in termini di sicurezza antisismica, efficienza energetica e dotazione tecnologica, in poche parole per mettere in sicurezza un parco edifici che, per dirla con un eufemismo, non è sicuramente dei migliori.

Il bando offre inoltre la possibilità a comuni e province di completare le strutture i cui lavori di realizzazione siano stati avviati e non finiti, ma non solo, i 40 milioni di euro di finanziamento serviranno anche per  abbattere quegli edifici che non rispondono più ai requisiti richiesti per poi ricostruirli.

Un mettere in sicurezza a 360 gradi che vuole portare la Regione Calabria sulla scia degli standard europei e italiani.

“Partiamo con questo piano” ha affermata davanti alla stampa il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio” un piano che prevede un investimento di quaranta milioni di euro,cui se ne aggiungeranno altri sedici”

Soldi che serviranno per mettere in sicurezza il parco scuole della Regione ma che secondo il Governatore non devono essere visti solo ed esclusivamente come un contributo per realizzare delle opere

 “ Interveniamo su questa tema perché crediamo nella scuola. Investire su questi temi significa investire sul futuro e dare l’opportunità ai nostri giovani di esercitare pienamente il diritto allo studio con i migliori standard di qualità. È nostra intenzione operare una ricognizione più ampia, per dare luogo ad un vero e proprio censimento dell’edilizia scolastica e porre le basi per attuare un piano di modernizzazione e di riuso del patrimonio. Tutto questo per concretizzare un ripensamento più complessivo anche per quanto attiene alle superfici rese disponibili alla luce delle trasformazioni che sono intervenute in seguito alla contrazione della popolazione scolastica ed ai processi di ridimensionamento e di accorpamento di istituti e indirizzi “

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