Autorità Energia: in 2 anni sono oltre 2.500 le richieste per la conciliazione gratuita on line
In 2 anni sono state oltre 2.500 le richieste presentate al Servizio Conciliazione dell'Autorità per l’energia, con un incremento del 50% rispetto al primo anno.
In 2 anni sono state oltre 2.500 le richieste presentate al Servizio Conciliazione dell’Autorità per l’energia, con un incremento del 50% rispetto al primo anno; l’80% circa sono state ammesse e per poco meno della metà di queste si è arrivati alla conciliazione che, 9 volte su 10, ha portato alla soluzione del problema. Sono questi i principali risultati del Servizio Conciliazione dell’Autorità per l’energia al termine del suo secondo anno di attività.
Dal prossimo 1° luglio inoltre il Servizio gestito dall’autorità italiana per l’energia sarà esteso anche ai produttori-consumatori e tutti i distributori e i soli fornitori della maggior tutela per l’elettricità avranno l’obbligo di partecipare al tentativo di conciliazione se un cliente attiverà il Servizio.
Come si può attivare il servizio di conciliazione dell’ Autorità per l’energia?
Il servizio può essere attivato on line collegandosi al sito www.conciliazione.energia.it con un computer, un tablet o uno smartphone. I clienti, possessori di fabbricati domestici o piccole imprese, possono partecipare direttamente o farsi rappresentare da un delegato, anche di un’associazione dei consumatori. La partecipazione al Servizio è volontaria, ma alcuni operatori si sono impegnati ad aderire per un biennio iscrivendosi nell’apposito elenco dell’Autorità: ad oggi risultano iscritte 24 società del settore, fra le quali Acea Energia, Gdf-Suez, Iren Mercato, Trenta. A seguito di un procedimento sanzionatorio concluso con impegni, dallo scorso aprile anche Eni risulta iscritta all’elenco. Una partecipazione in crescita che fa ben sperare per il futuro del mercato dell’energia italiano