giovedì, Dicembre 19, 2024
0 Carrello
Sicurezza sul lavoro

Anas: arrivano 200 km di guardrail per motociclisti

I 200 km di guardrail per motociclisti entro fine anno hanno un costo di 20 milioni di euro ma promettono di rappresentare un evoluzione positiva per sicurezza stradale

2.84KVisite

Anas: arrivano 200 km di guardrail per motociclisti. Le promesse sono affascinanti, e puntano a migliorare la sicurezza stradale, oltreché il grado di civiltà della nazione.  La notizia che ha dello straordinario è stata annunciata in esclusiva dal presidente ANAS Gianni Vittorio Armani nel corso della visita allo stabilimento Car Segnaletica Stradale Srl di Ponte (BN).

“I guardrail per motociclisti, sono barriere stradali di sicurezza innovative, in acciaio, completamente progettate dal gestore stesso, tra le prime in Italia a essere continue: hanno un profilo senza interruzioni che offre maggiore protezione al momento di un eventuale impatto”.

Quindi, questi guardrail per motociclisti sono “salvamotocilcisti”. Una delle peculiarità delle nuove barriere, infatti, è la presenza di uno schermo di protezione, che copre la parte bassa della barriera e i pali che la sorreggono: è raccordata nella parte superiore al nastro a tripla onda, che ne risulta rafforzato, e nella parte inferiore arriva fin quasi a livello del piano stradale, al fine di ridurre al minimo il pericolo per i motociclisti, in caso di incidente; il “salvamotociclisti”, quindi, collabora anche alla performance della barriera anche per tutte le altre categorie di veicoli.

La produzione delle nuove barriere è iniziata a inizio anno e a partire dalla prima metà del prossimo mese di aprile prenderanno il via le prime installazioni: s’inizia dalla strada statale 158 “della Valle del Volturno”, in Molise. I lavori dureranno sino a fine anno, per un volume complessivo di oltre 20 milioni di euro, corrispondenti a circa a 200 km di nuova installazione di barriere.

Come sono realizzati i nuovi guardrail per motociclisti?

 

“Le barriere sono composte di elementi uguali o simili, “intercambiabili per le diverse classi di contenimento e stoccabili nei nostri magazzini, cosicché i nostri operatori possano prontamente intervenire per sostituirle in caso di incidenti” Ha affermato Armani “ rispetto al passato, l’Anas prende quindi una posizione più decisa nel definire degli standard e nello scegliere il prodotto più adatto per la sicurezza delle proprie strade; un altro elemento che testimonia che la sicurezza è la priorità sulla quale stiamo lavorando”. 

X

Per leggere l'articolo, accedi o registrati

Non hai un account? Registrati!
X

Per leggere l'articolo, lascia la tua email

Oppure accedi